Il comportamento di Fusco nei confronti di Rossella è sempre più ambiguo e rischia presto di sfociare in molestie più esplicite e mobbing
Un posto al sole ha sempre abituato i suoi spettatori a confrontarsi con temi attuali, e anche questa volta non ha deluso le aspettative. Dopo il movimento #MeToo, che ha scosso l’opinione pubblica, era prevedibile che Upas, prima o poi, affrontasse il tema delle molestie. Sebbene la questione sia già stata trattata in altre storyline, questa volta si è scelto di esplorare un caso più subdolo e complesso.
Nelle puntate attualmente in onda, il primario Fusco ha riempito Rossella di lusinghe e complimenti sulla sua professionalità, offrendole una prestigiosa collaborazione.
Tuttavia, dietro questa facciata di stima e gentilezza si nascondono intenzioni tutt’altro che etiche e professionali.
L’offerta di Fusco e le molestie
Rossella ha ricevuto una proposta lavorativa molto allettante dal suo primario. Fusco le ha chiesto di collaborare a una pubblicazione scientifica su una rinomata rivista scientifica. Sebbene non sia mai stata particolarmente ambiziosa, la ragazza ha capito subito che si tratta di un’opportunità unica per la sua carriera e ha deciso di accettare.
Tuttavia, la situazione ha preso una piega molto ambigua quando il primario ha iniziato a toccarla e accarezzarla in un modo che va oltre la sfera professionale. Nonostante Fusco non utilizzi metodi violenti, il suo comportamento risulta subdolo e si cela dietro una facciata di gentilezza.
La difficoltà di Rossella e il giudizio del pubblico
Rossella si trova in una situazione estremamente difficile. Se esprimesse il suo disagio, rischierebbe di essere accusata di aver frainteso. Ma ignorare il comportamento del primario non è affatto semplice, e denunciarlo risulta ancora più difficile in assenza di un reato evidente.
Alcuni spettatori, seppur pochi, hanno ritenuto esagerate le preoccupazioni di Rossella e altri l’hanno addirittura criticata per aver accettato la proposta pur non fidandosi del primario. In realtà, il vero problema sta nel dottore, che non dovrebbe mai sfruttare la sua posizione di potere per molestare una giovane specializzanda e non in Rossella, che risulta a tutti gli effetti una vittima.
Dal rifiuto al mobbing
Un altro problema da considerare è la possibile evoluzione del comportamento del primario. Al momento, Fusco appare gentile e premuroso, ma questa gentilezza potrebbe svanire qualora Rossella decidesse di rifiutare le sue avances. Risulta piuttosto comune che chi detiene il potere spesso reagisca male a un rifiuto, trasformando le molestie ambigue in veri e propri atti di mobbing.
Se Rossella decidesse di mettere un freno a queste attenzioni indesiderate, Fusco potrebbe vendicarsi escludendola da opportunità lavorative o rendendo il suo ambiente di lavoro invivibile. Sebbene non ci siano ancora segnali evidenti di questa evoluzione, è uno scenario altamente probabile.