Un posto al sole, puntate al 27/9: scontro tra Silvia e Nunzio, Niko nel mirino del boss

Niko teme rappresaglie da parte del boss Torrente mentre Guido torna a Napoli e resta sorpreso dall’atteggiamento di Lollo

Sempre più complesse si fanno le trame di Un posto al sole che dal 23 al 27 settembre vedrà Silvia e Nunzio al centro di uno scontro in merito all’ipotesi di ristrutturare il Vulcano. Niko temerà di essere finito nel mirino del boss Torrente. Pur essendo impaurito dalle possibili mire vendicative di Angelo e del suo clan, l’avvocato Poggi avrà tempo per ascoltare la confidenza di Manuela. Intanto a Napoli farà rientro Guido, il quale dovrà vedersela con un inaspettato comportamento di Lollo. Spazio anche a una misteriosa aggressione che rischierà di scompigliare l’esito del processo su Tommaso.

Un’aggressione nelle prossime puntate di Un posto al sole

Crescerà sempre di più la pressione nell’animo di Ida, soprattutto con l’avvicendarsi di una nuova udienza. Quando il processo sembrerà volgere a conclusione, la polizia finirà per fare una nuova scoperta che rovescerà ogni cosa. Nel frattempo Roberto si comporterà in modo arrogante, lasciando Filippo e Serena alquanto interdetti per il suo atteggiamento. Ferri farà di tutto per cercare di portare Lara dalla sua parte, attraverso la manipolazione.

Ci sarà un’aggressione che causerà molti problemi a Marina Giordano. La polizia indagherà sulla donna, soprattutto dopo che Filippo maturerà un sospetto su di lei. Durante l’interrogatorio le parole della moglie di Ferri rischieranno di metterla in una brutta posizione.

Ida, perfettamente a conoscenza della verità sulla notte dell’aggressione, preferirà mentire.

Spoiler Upas 23-27 settembre: Niko si sentirà minacciato da Angelo

Alberto continuerà a temere le rappresaglie di Torrente ma questa volta, a sentirsi minacciato, sarà anche Niko. Lucia ed Eugenio non saranno a buon punto con la ricerca del covo di Angelo e del suo clan.

Dopo un incontro con Rosa, Damiano prenderà in mano la situazione e proporrà ai magistrati un’iniziativa destinata a catturare il latitante. Eugenio e Lucia rifletteranno sulla proposta del poliziotto Renda, per poi dargli l’ok e permettergli di avere un ruolo più attivo nelle indagini. La vicenda comporterà un grosso rischio per Damiano, finendo per accrescere i timori di Viola.

Per Guido giungerà il tempo di ritornare a casa dopo essere stato lontano da Napoli insieme a Claudia. Tuttavia, quando il vigile chiederà al figlio di stare da lui, riceverà uno sconcertante rifiuto. Sarà così che Del Bue sospetterà che Mariella gli abbia messo contro il figlio. Vincendo l’imbarazzo, Manuela affronterà Niko mettendolo al corrente della sciagurata vicenda avvenuta per mano di Costabile. Silvia e Nunzio si scontreranno a causa dell’ipotesi di ristrutturare il caffè Vulcano.

Ida potrebbe mentire sull’aggressione per vincere il processo

Nelle prossime puntate di questo sceneggiato italiano si vedrà Ida ricorrere alla menzogna, mettendo Marina in una posizione compromettente. La moglie di Ferri verrà indagata e interrogata dalla polizia.

Al momento non si conoscono i dettagli sull’aggressione che avverrà nei prossimi episodi, ma Ida sembrerà essere a conoscenza dell’identità dell’aggressore. Il motivo per cui la vera mamma di Tommaso arrivi al punto di mentire potrebbe riguardare il fatto che dicendo la verità rischia di perdere il processo legato all’affido del bambino. Non è da escludere che l’anonimo assalitore possa essere qualcuno legato alla sua famiglia, oppure qualcuno che è a conoscenza di un segreto della donna. Potrebbe trattarsi del vero papà del piccolo Tommaso.