“La rosa della vendetta”, le anticipazioni: prova d’accusa?

Gulcemal (Murat Unalmis) ha pedinato Deva (Melis Sezen) fino al lago credendo di riuscire a coglierla in flagrante.

Ibrahim (Atilla Sendil) si incontra con Gara (Nilufer Acikalin) e scopre che la donna ha cresciuto i figli di Zafer (Ayda

Aksel) e li ha istigati alla vendetta, anziché rivelare di essere viva e crescere la propria figlia. Indignato, l’uomo accetta

comunque di non raccontare niente a Gulcemal. Nel frattempo quest’ultimo viene in possesso della chiavetta Usb ritrovata a casa di Emrullah (Sabahattin Yakut). L’uomo, trionfante, inserisce la chiavetta nel computer e mostra il video a tutti i presenti, Ibrahim compreso, sperando di dimostrare che Deva è una spia.

Ibrahim racconta a Deva e Ipek (Meltem Akcol), la vera storia di Zafer rivelando che Armagan (Samet Kaan Kuyucu) è fratello di Gulendam (Nilay Erdonmez) e Gulcemal, ma da parte di madre. Intanto Gulcemal se la prende con Mert (Edip Tepeli), quando questi rivela che al mattino Gulendam, dopo una chiamata sospetta, ha avuto una crisi epilettica. Allora Mert racconta la propria storia dicendo di essere stato abbandonato dopo il parto dalla madre in un cassonetto.

Gulcemal chiede a Yelda di recuperare il filmato che incastra Deva come spia di Zafer. Emrullah la sorprende ma la domestica riesce a farla franca. Armagan riceve ospitalità da Gulcemal dopo aver scoperto la verità sulla madre. Deva svela a Mert di aver capito che la spia è lui: quella sera si ubriaca e perde i sensi. Ibrahim riferisce a Gulcemal che Deva è rimasta perché lui glielo ha chiesto. Gulcemal si intrufola a casa di Zafer per ottenere le prove che sta cercando, ma il video di sorveglianza è stato cancellato.